Simone Giannelli stamattina ospite dello stand di Radio Dolomiti in Piazza Fiera

Foto trentinovolley.it

Trento, 5 maggio 2015

 

In gara 1 ho cercato solo di offrire il mio contributo, portando in campo la mia freschezza e voglia di vincere  – ha raccontato stamattina Simone Giannelli nel corso della settimanale puntata di “Fuoricampo” su Radio Dolomiti che si è tenuta presso lo stand del network trentino allestito in Piazza Fiera a Trento - . Non penso in ogni caso di avere particolari meriti: non ho sentito pressioni e ho cercato solo di giocare in maniera semplice e lineare. E’ andata bene, anche perché ho trovato in Kaziyski e Djuric due punti di riferimento importanti in attacco. Siamo stati bravi, più cinici di Modena ma anche più fortunati”.
La stanchezza? Quando c'è in palio uno scudetto la senti meno, pensi solo a giocare bene la successiva azione o la partita che ti aspetta – ha continuato il giovanissimo palleggiatore bolzanino - : sullo 0-2 abbiamo cercato di raccogliere energie e lucidità perché dopo aver sempre vinto in casa durante questa stagione non potevamo cedere così. Abbiamo dato tutto e siamo riusciti a ribaltare il risultato. Ad inizio anno forse nessuno si aspettava che potessimo arrivare sin qui, ma ovviamente non vogliamo accontentarci. Gara 2 sarà molto impegnativa, giocheremo di fronte ad un PalaPanini pieno in ogni ordine di posto ma in campo si scende solo in dodici e non ci faremo intimorire”.

 

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